Il programma della Scuola di Politica 2022 è strutturato in 6 lezioni e 1 evento finale.
Lavoro e buon lavoro non sono la stessa cosa.
GIOVEDÌ 28 APRILE 2022, ore 18:00 – Inquadramento generale delle norme sul lavoro: dalla Costituzione ai principali interventi di riforma
Prof. Roberta Nunin, Professoressa Ordinaria di Diritto del lavoro, Università di Trieste
GIOVEDÌ 12 MAGGIO 2022, ore 18:00 – L’incontro difficile fra domanda ed offerta e il ruolo della formazione continua
Dott. avv. Andrea Zubin, Dottore di ricerca in Diritto del lavoro nelle Università di Udine e Trieste
GIOVEDÌ 19 MAGGIO 2022, ore 18:00 – La sicurezza sul lavoro: nodi irrisolti e questioni aperte
Prof. Roberta Nunin, Professoressa Ordinaria di Diritto del lavoro, Università di Trieste
LUNEDI’ 23 MAGGIO 2022, ore 18:00 – Le nuove e le vecchie forme di sfruttamento; gli squilibri di genere
Prof. Maria Dolores Ferrara, Professoressa Associata di Diritto del lavoro, Università di Trieste
LUNEDI’ 30 MAGGIO 2022, ore 18:00 – La flessibilità desiderata e la conciliazione
Dott. Chiara Cristini, Ricercatrice dell’IRES
LUNEDI’ 6 GIUGNO 2022, ore 18:00 – Verso una dimensione europea delle regole e della rappresentanza
Dott. Luca Visentini, Segretario Generale della Confederazione Europea dei Sindacati
data da definire – Evento finale: confronto con rappresentanti istituzionali impegnati in politiche del lavoro
Interventi e luogo da definire
Al fine di rendere la partecipazione efficace e produttiva, la Scuola di Politica si è dotata del seguente regolamento generale.
- Le iscrizioni dovranno pervenire
entro e non oltre il giorno 12 aprile 2022(scadenza prorogata ad esaurimento posti) - Conclusa la fase della richiesta di iscrizione, il comitato organizzatore valuterà le domande sulla base di parametri corrispondenti agli obiettivi della Scuola:
– promuovere cultura politica in un perimetro ampio e a tutti i livelli
– sostenere percorsi di crescita di persone socialmente impegnate, di amministratori o, in particolare, di chi vorrebbe impegnarsi negli organi istituzionali
– investire sui giovani e sulla loro disponibilità ad una partecipazione attiva alla politica
Si terrà anche conto, ma non come criterio esclusivo, dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. - Una volta completata la fase di valutazione delle domande, ai candidati selezionati verrà richiesto di far parte dell’associazione Luoghi Comuni (clicca qua per la presentazione della domanda e la quota associativa annuale) , di versare un contributo spese per far fronte ai costi di organizzazione della Scuola in presenza pari a 30€ (tramite bonifico bancario su iban IT04F0548402201cc0741000525 ) e confermata l’iscrizione alla Scuola tramite email.
- Prima di ogni lezione i candidati selezionati riceveranno via email materiale relativo alla lezione (laddove disponibile)
- Le iscrizioni dovranno pervenire
Laddove possibile, le lezioni verranno registrate e pubblicate sul canale YouTube e sul sito dell’associazione
Per iscriversi compila il form cliccando qui
COME NASCE
La Scuola di Politica di Luoghi Comuni nasce dalla considerazione che se che la politica è l’amministrazione della cosa pubblica, ne consegue che la competenza deve essere una caratteristica essenziale per presentarsi ai cittadini e chiedere la loro fiducia.
Dopo il successo della prima edizione 2020/2021, abbiamo deciso di proseguire con l’esperienza della Scuola di Politica.
A CHI E’ RIVOLTA
La Scuola di politica di Luoghi Comuni si rivolge a chiunque intenda scendere sul terreno della rappresentanza. Offre un percorso di aquisizione di competenza da raggiungere attraverso la conoscenza e la comprensione di ambiti, strumenti tecnici e strumenti politici in relazione al territorio
COME SI SVOLGE
La Scuola si articolerà in un ciclo di lezioni, tenute da docenti altamente qualificati.
Le lezioni si svolgeranno in presenza (salvo modifiche dei DPCM per l’organizzazione di eventi in presenza).
Ogni relatore invierà preventivamente agli iscritti alla scuola materiale propedeutico alla lezione (link, video, conferenze, proposte di libri e documenti ecc.) che li aiuterà ad inquadrare il tema in modo da consentire un proficuo e partecipato confronto sull’argomento